Si chiama “Siciliana” ed è insieme un inno alla musica ed al suo futuro. E’ la nuova rassegna di musica jazz che porta la firma dellaFondazione The Brass Group e che, questa volta, ha in calendario un grande, grandissimo evento: la riapertura al pubblico del Real Teatro Santa Cecilia di Palermo. Il più antico teatro siciliano (1692). L’unico teatro pubblico storico che esista al mondo, destinato alla musica jazz.
Tre importanti anteprime al Ridotto dello Spasimo, per riscaldare i Brass dell’Orchestra Jazz Siciliana e poi via nel luogo che in Italia è destinato a diventare “Il Santa Cecilia del Jazz“.
Il programma
Si inizia il 13 e 14 novembre con la rilettura delle pagine più significative di End of the Rainbow, il musical dedicato alla cantante jazz Judy Garland, interpretato e portato sulle scene dei maggiori teatri italiani dall’attrice Monica Guerritore un paio di anni fa. Interpretate da Carmen Avellone, orchestrate e dirette da Vito Giordano, le song che hanno emozionato gli Stati Uniti e il Mondo intero, saranno eseguite dall’Orchestra Jazz Siciliana nel programma The Immortal Judy Garland.
Poi sarà la volta di un grande trombonista oltre che ironico e raffinato intrattenitore. Venerdì 20 e sabato 21 novembre, Salvatore Pizzurro reinterpreterà con il potente sound dell’Ojs, diretta da Antonino Pedone, tutti i brani più famosi dello swing Made in Italy.
In un concerto dal titolo “Buterfly Blue”, venerdì 27 e sabato 28 novembre, l’orchestra diretta da Domenico Riina accompagnerà la splendida voce di Halie Loren che ha lasciato ai palermitani un ricordo indelebile per il concerto tenuto nei Giardini dello Spasimo nell’estate del 2011.
Un fuori programma è previsto sabato 5 dicembre. Il pianista Bill Carrothers presenterà in prima nazionale “Armistice day”. Un affresco sulla grande guerra dove una serie di composizioni ispirate alle canzoni americane di inizio secolo si alternano a brani che riecheggiano la grande musica europea di quel tempo. Oltre il pianista americano completano il quartetto Peg Carrothers (voce), Jean Philippe Viret (basso), Dre Pallemaerts (drums).
Ed eccoci all’evento che dovrebbe segnare la riapertura di uno dei gioielli storici della città a diversi secoli dalla chiusura: il Real Teatro Santa Cecilia. A Roberta Gambarini, la jazzista italiana più famosa nel mondo, è infatti affidata (11 e 12 dicembre) l’inaugurazione del teatro che ha visto nascere il melodramma in Sicilia. A questa data seguiranno le esibizioni di un’altra grande voce nota ai palcoscenici internazionali, quella di Nicole Henry (18 e 19 dicembre) che il Jazz Times nel tratteggiare la sua voce scrive “(Henry) può interptretare l’intensità espressiva di una ballad come Whitney Houston, Diane Schuur e Patti Austin.”
Nessun commento:
Posta un commento