A Torino l’unico evento dedicato al turismo negli UsaIl tema di Showcase USA-Italy 2016 è “OUR PARKS”. Showcase USA-Italy accoglie quindi i 45 partner statunitensi in una delle più belle città d’Italia che ha stretti legami con gli USA, e nella regione Piemonte che vanta il primo Parco Nazionale Italiano creato nel 1922. La sfida è raggiungere il traguardo del milione di visitatori italiani per il 2016 ma è anche la necessità di confrontarsi sempre più con i partner USA per creare nuove modalità e contenuti di viaggio e per adottare l’innovazione turistica tramite la tecnologia, il web, i canali digitali che sono oggi imprescindibili. Tra le novità 2016 a Showcase nuove mete iscritte per la prima volta: Denver, CO; il Countryside of Philadelphia; gli stati di Oregon e Georgia e le Isole Vergini Americane, Territorio USA nei Caraibi. Tra le attrattive: la famosa Graceland cappella per i matrimoni a Las Vegas; per lo shopping, Mall of America, il più grande Mall degli Usa nel Minnesota con oltre 520 negozi; nei trasporti tante le “new entry”: American Airlines ed Emirates, Virgin Atlantic Airways nuovi soci sostenitori della Visit USA Italia ed ancora Air France/KLM, Delta, Condor ed Air Berlin soci consolidati. Per gli amanti delle due ruote, Eaglerider per noleggio e viaggi in moto; per l’esperienza in camper la società GDSM. Nel segmento ospitalità per la prima volta anche il JW Marriott di Bloomington, MN di recente apertura. Infine le crociere Norwegian e, per la prima volta Carnival. I TO specialisti degli Usa incontrano i partner USA insieme ad 1 o 2 agenti di viaggio abbinati: formula vincente lanciata nel 2015, massimizzando tempi ed opportunità, smantellando eventuali barriere linguistiche e rinforzando le relazioni professionali tra agenzie di viaggio e tour operator. |
venerdì 26 febbraio 2016
SHOWCASE A TORINO USA-ITALY 7 E 8 MARZO 2016
martedì 23 febbraio 2016
DAL 19 MARZO AL 31 AGOSTO MOSTRA DI ANTONIO LIGABUE A PALAZZO REALE A PALERMO
Dopo Botero, Palermo tenta il bis con la mostra di Ligabue
Il Palazzo Reale di Palermo
prova a bissare lo straordinario successo della mostra “Via Crucis, La
Pasión de Cristo” di Fernando Botero e dal 19 marzo al 31 agosto 2016
ospiterà un’importante esposizione monografica dedicata ad Antonio
Ligabue.
L’esposizione nella Sala Duca di Montalto, promossa dalla Fondazione Federico II di Palermo e dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri, propone, attraverso oltre ottanta opere, un excursus storico e critico sull’attualità dell’opera di Ligabue.
La mostra sarà visitabile con un biglietto unico con il Palazzo Reale e resterà aperta anche nei weekend e nei giorni festivi fino alle ore 21.
La rassegna monografica “Antonio Ligabue (1899-1965). Tormenti e incanti” intende fare conoscere i diversi esiti dell’opera dell’artista, nel corso della sua attività (dagli anni Venti al 1962), declinati nelle diverse tecniche attraverso le quali Ligabue si è espresso. Due i filoni cui si è dedicato Ligabue: gli animali esotici e della foresta e gli autoritratti, un capitolo di dolente, amara poesia. Non mancano tuttavia altri soggetti, quali le scene di vita agreste e gli animali domestici, e alcuni ritratti su commissione.
L’esposizione nella Sala Duca di Montalto, promossa dalla Fondazione Federico II di Palermo e dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri, propone, attraverso oltre ottanta opere, un excursus storico e critico sull’attualità dell’opera di Ligabue.
La mostra sarà visitabile con un biglietto unico con il Palazzo Reale e resterà aperta anche nei weekend e nei giorni festivi fino alle ore 21.
La rassegna monografica “Antonio Ligabue (1899-1965). Tormenti e incanti” intende fare conoscere i diversi esiti dell’opera dell’artista, nel corso della sua attività (dagli anni Venti al 1962), declinati nelle diverse tecniche attraverso le quali Ligabue si è espresso. Due i filoni cui si è dedicato Ligabue: gli animali esotici e della foresta e gli autoritratti, un capitolo di dolente, amara poesia. Non mancano tuttavia altri soggetti, quali le scene di vita agreste e gli animali domestici, e alcuni ritratti su commissione.
ALENFADO IN CONCERTO IL 26 FEBBRAIO PROSSIMO A PALERMO
Venerdì 26 febbraio, ore 19,30 (mostra), 21,30 (concerto)
Associazione "Quarto Tempo", Via Bara all'Olivella 67 (primo piano) - Palermo
Concerto degli "Alenfado"
Costo: 10 euro (inclusi aperitivo iberico a partire dalle ore 20, consumazione al bar e tesseramento a "Quarto Tempo").
Prenotazione obbligatoria ai numeri 3299291874 – 3337834318, info@quartotempopalermo.it
https://www.facebook.com/Alenfado-916842251713689/?fref=ts
http://www.balarm.it/eventi/52403--sonorita-iberiche---il-viaggio-di--meridiem--tra-i-suoni-e-le-tradizioni-del-portogallo.asp
https://www.facebook.com/events/954346174656749/
https://www.facebook.com/QuartoTempoPalermo/?fref=ts
Associazione "Quarto Tempo", Via Bara all'Olivella 67 (primo piano) - Palermo
Concerto degli "Alenfado"
Costo: 10 euro (inclusi aperitivo iberico a partire dalle ore 20, consumazione al bar e tesseramento a "Quarto Tempo").
Prenotazione obbligatoria ai numeri 3299291874 – 3337834318, info@quartotempopalermo.it
https://www.facebook.com/Alenfado-916842251713689/?fref=ts
http://www.balarm.it/eventi/52403--sonorita-iberiche---il-viaggio-di--meridiem--tra-i-suoni-e-le-tradizioni-del-portogallo.asp
https://www.facebook.com/events/954346174656749/
https://www.facebook.com/QuartoTempoPalermo/?fref=ts
CONVERSAZIONE PUBBLICA "ESISTE UNA SPIRITUALITA' LAICA"
Venerdi 26 febbraio alle ore 18.00 all’Auditorium della R.A.I., Viale Strasburgo 19, Palermo, Rosalba Leone e Silvio Vitellaro introdurranno una conversazione pubblica sul tema “Esiste una spiritualità laica?” in occasione della pubblicazione del libro di Augusto Cavadi “Mosaici di saggezze. Filosofia come nuova antichissima spiritualità” (Diogene Multimedia settembre 2015).
Sarà presente l’autore.
Cordiali saluti
Rosalba Cavadi
pubbliche relazioni cultura ed editoria free-lanceCell. 3895548292
venerdì 19 febbraio 2016
NASCONO I CASCHI BLU CULTURA IN ITALIA PER LA LOTTA AL TERRORISMO
Nascono caschi blu cultura: Italia in prima linea contro terrorismo
Nascono i 'caschi blu' della
cultura e l'Italia si conferma in prima linea per la difesa del
patrimonio artistico mondiale nelle aree di crisi, minacciato dalla
barbarie dei terroristi. Le immagini dello sfregio di Palmira, il sito
archeologico romano in Siria devastato dall'Isis, hanno fatto il giro
del mondo e sono diventate il simbolo di "un attacco contro identità,
culture e religioni diverse", ha sottolineato il ministro degli Beni
Culturali Dario Franceschini, alla cerimonia che ha istituito la task
force italiana 'Unite for Heritage', che fornirà un decisivo sostegno
sul campo all'Unesco.
Il ministro ha anche ricordato che è stata proprio l’Italia a presentare all'Unesco la proposta dei 'Caschi blu della cultura', adottata all'unanimità lo scorso novembre.
La task force italiana, la prima in assoluto, rappresenta "un pezzo molto italiano della lotta al terrorismo", ha sottolineato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni mentre il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha ribadito che "colpire un monumento è un crimine di guerra", aggiungendo che il compito della task force sarà anche quello di ridisegnare una nuova 'topografia della bellezza' nelle aree violate dai terroristi. Un'operazione che rappresenta un "salto di qualità non solo culturale ma anche politico". Il ministro della Difesa Pinotti ha posto l'accento sul successo delle missioni italiane di peacekeeping, che è fondato sul "rispetto delle popolazioni locali" ed ha ricordato il ruolo dei Carabinieri con "specificità che non si trovano altrove".
L'iniziativa italiana ha riscosso "l'entusiasmo e la gratitudine" del direttore generale dell'Unesco Irina Bokova: "si apre un nuovo capitolo della lotta al terrorismo, che ha paura della storia e dei simboli".
La task force, addestrata all’azione in situazioni di pericolo, è composta da un primo nucleo di carabinieri del comando tutela patrimonio culturale, storici dell’arte, studiosi e restauratori. In futuro entreranno a far parte di questa unità anche docenti universitari che hanno già manifestato la propria disponibilità. La task force interverrà su richiesta di uno stato membro che sta affrontando una crisi o colpito da una catastrofe naturale per stimare i danni sul patrimonio culturale, pianificare operazioni per misure di salvaguardia del patrimonio culturale e naturale colpito, fornire supervisione tecnica e formazione per assistere i restauratori locali nelle azioni di tutela, prestare assistenza al trasporto in sicurezza di beni culturali mobili, contrastare il saccheggio e il traffico illecito di beni culturali.
Il ministro ha anche ricordato che è stata proprio l’Italia a presentare all'Unesco la proposta dei 'Caschi blu della cultura', adottata all'unanimità lo scorso novembre.
La task force italiana, la prima in assoluto, rappresenta "un pezzo molto italiano della lotta al terrorismo", ha sottolineato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni mentre il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha ribadito che "colpire un monumento è un crimine di guerra", aggiungendo che il compito della task force sarà anche quello di ridisegnare una nuova 'topografia della bellezza' nelle aree violate dai terroristi. Un'operazione che rappresenta un "salto di qualità non solo culturale ma anche politico". Il ministro della Difesa Pinotti ha posto l'accento sul successo delle missioni italiane di peacekeeping, che è fondato sul "rispetto delle popolazioni locali" ed ha ricordato il ruolo dei Carabinieri con "specificità che non si trovano altrove".
L'iniziativa italiana ha riscosso "l'entusiasmo e la gratitudine" del direttore generale dell'Unesco Irina Bokova: "si apre un nuovo capitolo della lotta al terrorismo, che ha paura della storia e dei simboli".
La task force, addestrata all’azione in situazioni di pericolo, è composta da un primo nucleo di carabinieri del comando tutela patrimonio culturale, storici dell’arte, studiosi e restauratori. In futuro entreranno a far parte di questa unità anche docenti universitari che hanno già manifestato la propria disponibilità. La task force interverrà su richiesta di uno stato membro che sta affrontando una crisi o colpito da una catastrofe naturale per stimare i danni sul patrimonio culturale, pianificare operazioni per misure di salvaguardia del patrimonio culturale e naturale colpito, fornire supervisione tecnica e formazione per assistere i restauratori locali nelle azioni di tutela, prestare assistenza al trasporto in sicurezza di beni culturali mobili, contrastare il saccheggio e il traffico illecito di beni culturali.
CALO DI TURISTI A PARIGI DOPO GLI ATTENTATI DEL 13 NOVEMBRE
Crisi di turisti a Parigi: italiani a-17,3% e giapponesi a -22,8%
Dopo gli attentati del 13
novembre, Parigi ha subito un crollo dei turisti del 20% tanto che oggi
il quotidiano Le Parisien titola in prima pagina: "I turisti hanno paura
di Parigi". Quindi sciorina un po’ di dati: russi: -37,5%, giapponesi:
-22,8%, italiani: -17,3%, olandesi: -9,6%. "Solo l'arrivo massiccio dei
cinesi ci ha salvato dalla catastrofe", scrive ancora il quotidiano
della capitale.
Per David Douillet, vicepresidente della regione responsabile del turismo internazionale, "oggi non siamo ancora in grado di quantificare l'impatto degli attentati con un dato preciso. Ma l'intero settore ne risente duramente". Tanto che l'Ile-de-France lavora attualmente alla creazione di un fondo d'emergenza per soccorrere le strutture più colpite dal crollo delle frequentazioni e nelle prossime settimane potrebbe sborsare un aiuto straordinario da 1 milione di euro.
Per David Douillet, vicepresidente della regione responsabile del turismo internazionale, "oggi non siamo ancora in grado di quantificare l'impatto degli attentati con un dato preciso. Ma l'intero settore ne risente duramente". Tanto che l'Ile-de-France lavora attualmente alla creazione di un fondo d'emergenza per soccorrere le strutture più colpite dal crollo delle frequentazioni e nelle prossime settimane potrebbe sborsare un aiuto straordinario da 1 milione di euro.
giovedì 18 febbraio 2016
DOMANI 19 FEBBRAIO ANCHE A PALERMO "M'ILLUMINO DI MENO"
PALERMO PROTAGONISTA DI M’ILLUMINO DI MENO 2016: IL 19 FEBBRAIO I MONUMENTI PATRIMONIO UNESCO VERRANNO SPENTI
M’illumino di meno è la più grande campagna
radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, ideata da Caterpillar. Venerdì 19 febbraio, in diretta su
Radio2 dalle
17.30, i conduttori Massimo Cirri e Sara Zambotti, nello spirito del servizio
pubblico, racconteranno gli eventi e le manifestazioni che per questa
dodicesima edizione si svolgeranno in tutta Italia, e che culmineranno, alle
18.00, con lo spegnimento simbolico di monumenti e luoghi simbolo di tutta
Italia.
Tra
i tanti eventi, ecco alcuni tra i più significativi: Palermo Ciclabile, FIAB associazione
aderisce all'iniziativa con una pedalata che alle ore 17.45
partirà dal Complesso Monumentale dello Steri per seguire il percorso
Arabo-Normanno fino alla Cittadella di Viale delle Scienze, patrocinata dal
Comune di Palermo. Lungo il percorso si spegneranno
le luci dei monumenti compresi nel patrimonio Unesco, e ad
ogni tappa sarà prevista una presentazione dei monumenti da parte dell’AGT –
Associazione Guide Turistiche di Palermo. L'appuntamento, cui è possibile
partecipare gratuitamente, si chiuderà alle 19.15 con
la musica rinnovabile
al piazzale del Dipartimento Deim dell'Università degli Studi di Palermo. E
ancora, "In Bici al Museo",
organizzata dalla Galleria d'Arte Moderna e da Palazzo Branciforte: alle
16.30 i ciclisti si raduneranno alla Galleria d’Arte Moderna per
una visita alla scoperta della sua prestigiosa collezione di dipinti e
sculture.
Aderire alla campagna "M’Illumino
di meno" è possibile anche per i privati: basta spegnere le luci del
proprio ufficio, negozio o a casa anche per 15 minuti a partire dalle ore 18:
Le iniziative verranno inserite anche nel nostro calendario. Radio2 proseguirà
l’iniziativa oltre il 19 febbraio grazie a M’illumino in a Day, la versione social di M'illumino di meno, gli ascoltatori potranno inviare
a Caterpillar video di
10'-20' per testimoniare spegnimenti e ‘pedalate’. I ‘corti’ ricevuti,
saranno montati insieme per creare un unico grande progetto di documentario.
La dodicesima edizione di
M’illumino di meno si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica, del patrocinio del Parlamento europeo, del Senato della Repubblica,
della Camera dei Deputati e dell'adesione del Ministero dell'Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca.
Per aderire a M’Illumino di
Meno e per avere tutte le informazione sulla campagna basta cliccare sul
sito http://caterpillar.blog.rai.it/
--
Claudia Scuderi
C O M U N I C A Z I O N E
M. 320 2346796
C O M U N I C A Z I O N E
M. 320 2346796
mailto: claudiascuderi.media@gmail.com
martedì 16 febbraio 2016
ROSSINI CELEBRATO A PESARO DAL 20 AL 29 FEBBRAIO PROSSIMI
Pesaro celebra Rossini con 9 giorni di festa
Dal 20 al 29 febbraio Pesaro
festeggia Giochino Rossini con un ricco cartellone di iniziative:
‘Figaro qua, Figaro là. Pesaro per i 200 anni del Barbiere di Siviglia e
il compleanno di Rossini’. Concerti, opere, laboratori per bambini,
proiezioni di film e incontri animano la festa del 'Cigno', un programma
promosso dal Comune con la Regione Marche, il ministero dei Beni e
delle Attività culturali, la Fondazione Rossini, l'Amat e il Sistema
Museo.
L'iniziativa è la prima tappa delle celebrazione che nel 2018 festeggeranno il 150° anniversario della morte dell'artista.
L'iniziativa è la prima tappa delle celebrazione che nel 2018 festeggeranno il 150° anniversario della morte dell'artista.
‘Questa barba benedetta la facciamo sì o no?’ inaugura la kermesse sabato 20 febbraio: tutti i giorni, fino al 29, è possibile farsi fare la barba a Casa Rossini sulle note del Barbiere di Siviglia. A seguire 'Note di cioccolato e barbajada', una conversazione con lo storico della cultura gastronomica Tommaso Lucchetti, e, al Teatro Sperimentale, Vittorio Sgarbi ci cimenta con Rossini d'arte, una conversazione attorno alla Caduta dei Giganti di Guido Reni di ritorno dal prestito al Louvre di Parigi.
Spazio anche al cinema: il 24 febbraio il Teatro Sperimentale ospiterà, in collaborazione con la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema e Ripley's Film, la proiezione del film Figaro qua, Figaro là con Totò, Isa Barzizza, Gianni Agus e Renato Rascel per la regia di Carlo Ludovico Bragaglia. Ai bambini è dedicato l'appuntamento pomeridiano di giovedì 25 febbraio a Casa Rossini con ‘Gli scherzi della gazza’. Venerdì 26 febbraio Paolo Bordogna renderà un omaggio al compositore con l'Orchestra Sinfonica G. Rossini diretta da Daniele Agiman.
La giornata conclusiva di ‘Figaro qua, Figaro là’, lunedì 29 febbraio, si aprirà a Casa Rossini con la Visita animata 'con il Maestro Rossini'. In serata l'appuntamento è al Teatro, dove a celebrare nel modo più solenne il compleanno di Rossini, che ricorre proprio quel giorno, sarà ‘Il Barbiere di Siviglia’ diretto da Alberto Zedda. L'evento, in forma di concerto, è organizzato da Conservatorio Rossini, Accademia Rossiniana del Rossini Opera Festival, Comune di Pesaro, Amat e Fondazione Rossini.
TORINO OSPITERA' L'EDIZIONE 2016 DI SHOWCASE USA-ITALY
Torino ospita l’edizione 2016 di Showcase USA-Italy
Torna Showcase USA-Italy,
l’appuntamento annuale per poter conoscere al meglio la destinazione
Stati Uniti d’America. L’edizione 2016, che si preannuncia da record con
quasi 50 realtà interessate a sviluppare il mercato italiano, si terrà a
Torino all’Hotel Principi di Piemonte, lunedì 7 e martedì 8 marzo.
Si inizia il 7 marzo alle 9 quando tour operator italiani e agenti di viaggio e/o giornalisti incontreranno gli espositori americani in one-to-one meeting. Alle 12 è previsto il messaggio di benvenuto da parte del console generale americano a Milano, a cui seguirà la presentazione da parte di Philadelphia CVB. In serata ricevimento al Museo Nazionale del Cinema a cui parteciperanno il console commerciale Robert Peaslee e il presidente dell’Associazione Visit USA Italia Olga Mazzoni.
Martedì 8 marzo dalle 9 alle 12, è in programma il Forum a cura di VISIT USA Association – Italy:
TO/Destinazioni Usa incontrano gli adv per confrontarsi su follow-up di tutte le iniziative VISIT USA in particolare la estensiva campagna webinar: # 89 webinar in due anni; anelli deboli nella catena cliente-agente-tour operator che potrebbero essere rafforzati per riportate clienti “web” in agenzia; e tecniche di comunicazione efficaci per presentare la meta ed il prodotto viaggi e turismo Stati Uniti d'America. Infine, premiazione USA Ambassador 2015.
L’evento è organizzato dall’Ufficio Commerciale del Consolato Americano di Milano e l’Associazione Visit USA Italia.
Si inizia il 7 marzo alle 9 quando tour operator italiani e agenti di viaggio e/o giornalisti incontreranno gli espositori americani in one-to-one meeting. Alle 12 è previsto il messaggio di benvenuto da parte del console generale americano a Milano, a cui seguirà la presentazione da parte di Philadelphia CVB. In serata ricevimento al Museo Nazionale del Cinema a cui parteciperanno il console commerciale Robert Peaslee e il presidente dell’Associazione Visit USA Italia Olga Mazzoni.
Martedì 8 marzo dalle 9 alle 12, è in programma il Forum a cura di VISIT USA Association – Italy:
TO/Destinazioni Usa incontrano gli adv per confrontarsi su follow-up di tutte le iniziative VISIT USA in particolare la estensiva campagna webinar: # 89 webinar in due anni; anelli deboli nella catena cliente-agente-tour operator che potrebbero essere rafforzati per riportate clienti “web” in agenzia; e tecniche di comunicazione efficaci per presentare la meta ed il prodotto viaggi e turismo Stati Uniti d'America. Infine, premiazione USA Ambassador 2015.
L’evento è organizzato dall’Ufficio Commerciale del Consolato Americano di Milano e l’Associazione Visit USA Italia.
lunedì 1 febbraio 2016
ACCORDO NEL MESSINESE TRA 5 ASSOCIAZIONI DI ALBERGATORI
IAT NEL PARCO DELL'ETNA E LE PRO LOCO PRONTE AL SALTO DI QUALITA'
Iat nel parco dell’Etna e le Pro Loco pronte al salto di qualità
Parte da Catania il progetto
pilota per implementare una rete di punti di Informazione e accoglienza
turistica (Iat) nell’area del Parco dell’Etna. Il riconoscimento degli
Uffici di informazione ed accoglienza turistica da parte della Regione è
una della novità introdotte dal decreto assessoriale n. 1583 del 27
luglio 2015 che, fra le altre disposizioni, interviene anche in materia
di adeguamento delle procedure di riconoscimento e di iscrizione
all'Albo delle associazioni Pro Loco.
Per il dirigente del Servizio turistico regionale di Catania, Angelo Cavallaro, l’obiettivo “è il rafforzamento dell’offerta informativa turistica garantendone una maggiore qualità ed un’azione coordinata. In tal senso gli Iat saranno contraddistinti da un simbolo unico che rappresenterà un marchio di qualità”.
A questo punto le Pro Loco potranno chiedere all’ufficio turistico di Catania di essere riconosciute quali Iat, dimostrando di essere in possesso di specifici requisiti. Fra parametri necessari, le sedi delle Pro Loco dovranno essere site nel cuore dei comuni interessati, adeguatamente accessibili, dotate di attrezzature informatiche e disporre di personale adeguato alle funzioni da espletare.
L’esistenza dei requisiti sarà accertata nel corso di appositi sopralluoghi svolti dal Servizio Turistico regionale di Catania chiamato anche a stilare i pareri sui quali gli uffici dell’assessorato regionale a Turismo si pronuncerà.
“Attorno all’Etna – ha detto l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo - c’è già una radicata rete di Pro Loco con le quali, siamo sicuri, sarà possibile costruire un importante percorso che intendiamo replicare in tutta la Sicilia. La destagionalizzazione passa anche dalla spinta che deve fornirci il turismo culturale nei siti patrimonio dell’Unesco. In tal senso riteniamo che nella zona del Parco dell’Etna, le Pro Loco possano svolgere un ruolo importante nell’ambito della promozione e informazione turistica, rappresentando allo stesso tempo l’interfaccia dell’assessorato con il turista”.
Soddisfazione dal presidente di Unpli Sicilia, Antonino La Spina. “Ringraziamo l’assessore Barbagallo che dal momento del suo insediamento ha messo in agenda il tema dell’informazione turistica, affrontandolo con azioni concrete. Allo stesso tempo raccogliamo con entusiasmo l’avvio di questa collaborazione, sicuri di poter fornire un apporto significativo”.
Per il dirigente del Servizio turistico regionale di Catania, Angelo Cavallaro, l’obiettivo “è il rafforzamento dell’offerta informativa turistica garantendone una maggiore qualità ed un’azione coordinata. In tal senso gli Iat saranno contraddistinti da un simbolo unico che rappresenterà un marchio di qualità”.
A questo punto le Pro Loco potranno chiedere all’ufficio turistico di Catania di essere riconosciute quali Iat, dimostrando di essere in possesso di specifici requisiti. Fra parametri necessari, le sedi delle Pro Loco dovranno essere site nel cuore dei comuni interessati, adeguatamente accessibili, dotate di attrezzature informatiche e disporre di personale adeguato alle funzioni da espletare.
L’esistenza dei requisiti sarà accertata nel corso di appositi sopralluoghi svolti dal Servizio Turistico regionale di Catania chiamato anche a stilare i pareri sui quali gli uffici dell’assessorato regionale a Turismo si pronuncerà.
“Attorno all’Etna – ha detto l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo - c’è già una radicata rete di Pro Loco con le quali, siamo sicuri, sarà possibile costruire un importante percorso che intendiamo replicare in tutta la Sicilia. La destagionalizzazione passa anche dalla spinta che deve fornirci il turismo culturale nei siti patrimonio dell’Unesco. In tal senso riteniamo che nella zona del Parco dell’Etna, le Pro Loco possano svolgere un ruolo importante nell’ambito della promozione e informazione turistica, rappresentando allo stesso tempo l’interfaccia dell’assessorato con il turista”.
Soddisfazione dal presidente di Unpli Sicilia, Antonino La Spina. “Ringraziamo l’assessore Barbagallo che dal momento del suo insediamento ha messo in agenda il tema dell’informazione turistica, affrontandolo con azioni concrete. Allo stesso tempo raccogliamo con entusiasmo l’avvio di questa collaborazione, sicuri di poter fornire un apporto significativo”.
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