La 3^ edizione del Sicily Folk Fest approda a Palermo con eventi free
L’autunno palermitano, già
pieno di eventi, si arricchisce con il ‘Sicily Folk Fest’, la cui 3^
edizione approda per la prima volta a Palermo. Gli spettacoli sono in
programma dal 28 ottobre al 4 dicembre ore 21, presso l’ex Chiesa di San
Mattia ai Crociferi, in via Torremuzza. L’ingresso sarà libero fino ad
esaurimento dei posti disponibili.
“La suggestiva e imponente location dell’ex Chiesa di San Mattia ai Crociferi, è stata scelta per creare un rapporto intimo ed emozionale tra gli artisti che si esibiranno e il pubblico che interverrà. Grazie all’impegno dell’Assessore alla Cultura di Palermo Andrea Cusumano e dell’Assessore e vicesindaco Emilio Arcuri, è stato possibile rendere libero l’ingresso agli spettacoli che si terranno tutti alle 21”, ha detto Alessandro Reina, coordinatore del Sicily Folk Fest.
Si inizia venerdì 28 ottobre, con la presentazione del nuovo CD del gruppo isolano I Beddi Musicanti di Sicilia, rappresentanti di quello che loro stessi definiscono, Sicily Unconventional Folk. Il festival proseguirà giovedì 3 novembre, con una serata dedicata alla figura dei ‘Cantastorie di Ieri e di Oggi’. Venerdì 4 novembre i palermitani Lassatilabballari, coordinati dal poliedrico polistrumentista Michele Piccione, ci racconteranno il loro viaggio attraverso le sonorità, i canti e le danze dei popoli del Mediterraneo.
Giovedì 24 novembre il Sicily Folk Fest vestirà un abito internazionale, l’Irish Connection. I siciliani Irish Quartet e l’artista irlandese Caoimhín Ó Raghallaigh si esibiranno insieme sul palco dell’ex Chiesa di San Mattia ai Crociferi. ‘Vuci ri donna’ sarà di scena sabato 3 dicembre al Sicily Folk Fest di Palermo con gli Strambotto. Chiudono il Sicily Folk Fest di Palermo domenica 4 dicembre gli artisti nu-folk etnei Oi Dipnoi.
Organizzatrice della manifestazione è l’Associazione Culturale Il Tamburo di Aci con la collaborazione dell’Associazione Culturale Darshan, e dell’Associazione Mondiale Quick di Palermo. Il patrocinio e il contributo sono del Comune di Palermo (Assessorato alla Cultura guidato dall’Assessore Andrea Cusumano) e della Regione Sicilia (Assessorato al Turismo).
“La suggestiva e imponente location dell’ex Chiesa di San Mattia ai Crociferi, è stata scelta per creare un rapporto intimo ed emozionale tra gli artisti che si esibiranno e il pubblico che interverrà. Grazie all’impegno dell’Assessore alla Cultura di Palermo Andrea Cusumano e dell’Assessore e vicesindaco Emilio Arcuri, è stato possibile rendere libero l’ingresso agli spettacoli che si terranno tutti alle 21”, ha detto Alessandro Reina, coordinatore del Sicily Folk Fest.
Si inizia venerdì 28 ottobre, con la presentazione del nuovo CD del gruppo isolano I Beddi Musicanti di Sicilia, rappresentanti di quello che loro stessi definiscono, Sicily Unconventional Folk. Il festival proseguirà giovedì 3 novembre, con una serata dedicata alla figura dei ‘Cantastorie di Ieri e di Oggi’. Venerdì 4 novembre i palermitani Lassatilabballari, coordinati dal poliedrico polistrumentista Michele Piccione, ci racconteranno il loro viaggio attraverso le sonorità, i canti e le danze dei popoli del Mediterraneo.
Giovedì 24 novembre il Sicily Folk Fest vestirà un abito internazionale, l’Irish Connection. I siciliani Irish Quartet e l’artista irlandese Caoimhín Ó Raghallaigh si esibiranno insieme sul palco dell’ex Chiesa di San Mattia ai Crociferi. ‘Vuci ri donna’ sarà di scena sabato 3 dicembre al Sicily Folk Fest di Palermo con gli Strambotto. Chiudono il Sicily Folk Fest di Palermo domenica 4 dicembre gli artisti nu-folk etnei Oi Dipnoi.
Organizzatrice della manifestazione è l’Associazione Culturale Il Tamburo di Aci con la collaborazione dell’Associazione Culturale Darshan, e dell’Associazione Mondiale Quick di Palermo. Il patrocinio e il contributo sono del Comune di Palermo (Assessorato alla Cultura guidato dall’Assessore Andrea Cusumano) e della Regione Sicilia (Assessorato al Turismo).
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