Ennesimo record di
visitatori per la prima domenica gratuita di primavera nei musei e nei
siti della cultura statali. Che in questo caso coincideva anche con la
fine della #MuseumWeek2016, l'evento social mondiale ormai trend in
tantissime realtà italiane con foto, eventi, incontri, performance.
Quasi 31 mila persone al Colosseo, poco meno a Pompei, 20 mila in fila
davanti ai cancelli della Reggia di Caserta. "Una festa per le
famiglie", commenta soddisfatto il ministro della cultura Franceschini,
sottolineando il particolare successo riscosso dalle aree archeologiche,
oltre a Pompei anche Ostia antica e la Villa di Adriano a Tivoli.
Ma la giornata è stata da boom anche per tanti musei e aree
archeologiche dei comuni, a partire da Genova, dove il Rolli Days ha
portato negli antichi palazzi nobiliari del centro città 90 mila persone
nel weekend, per arrivare a Torino, dove i musei reali sono stati presi
d'assalto da 15 mila persone, o a Milano, dove i Musei civici hanno
registrato oggi 25 mila ingressi.
Cominciata con file e resse ovunque - in particolare alla Reggia di
Caserta dove non si era mai vista tanta folla, e a Pompei dove il
sindaco ha chiesto una "legge speciale per gestire affluenze record" -
la domenica gratis di aprile si è quindi chiusa con numeri superiori
alle aspettative un po' ovunque. In particolare 30.818 persone hanno
visitato Colosseo e area archeologica centrale, 29.540 gli scavi di
Pompei con le tante nuove Domus aperte al pubblico (ma oggi per la prima
volta si sperimentavano i 'turni' nei vari itinerari per evitare
problemi legati al sovraffollamento), 19.287 alla Reggia di Caserta.
Ma ci sono stati anche 15.797 visitatori per i Musei e giardini reali
di Torino, e un boom di 12.079 per il giardino di Boboli a Firenze,
7.070 per Villa Adriana a Tivoli, 6.515 per scavi di Ostia antica.
Nessun commento:
Posta un commento