AL TEATRO DITIRAMMU DI VITO PARRINELLO PER "DITIRAMMU D'AUTORE" STASERA 4 DICEMBRE "MELODYTERRANEAN"
"Sul palco il jazz del Mazzamuto’s quintet.Melodyterranean: è il nome del nuovo progetto musicale del Mazzamuto’s
quintet che debutta al teatro Ditirammu nell’ambito della rassegna
“Ditirammu d’Autore” ideata da Vito Parrinello e Fabio Lannino.
Dieci i brani – composti dal vibrafonista Giuseppe Mazzamuto – che dalle 21 verranno eseguiti dal vivo dall’ensemble composto da Giovanni Conte (piano) e Giovanni Villafranca (contrabbasso), Manfredi Caputo (percussioni), Fabrizio Giambanco guidati dallo stesso Mazzamuto.
Melodyterranean è un viaggio esperienziale in cui attraverso vibrazioni ci si ritrova trasportati in un luogo senza tempo ma dalla forte impronta etno-jazz. Suoni che rievocano la calda atmosfera del Mediterraneo. I colori di una terra, la Sicilia, in cui gli opposti si fondono creando un equilibrio perfetto.
Il nuovo progetto – come ha ribadito lo stesso autore nel corso dell’intervista al The Douglas Coleman Show, la trasmissione dell’emittente radiofonica Wrom di Detroit - “è frutto di contaminazioni. Non potrebbe essere diversamente, visto che la nostra terra è stata per secoli dominata da popoli diversi. Ogni brano risente di influenze musicali ancestrali che fanno parte del mio dna”.
“In Melodyterranean dominano la melodia e il mediterraneo - continua Mazzamuto - due degli aspetti più rappresentativi che ritraggono l’Italia nel mondo. Da un lato la melodia italiana, che è stata da sempre il vero brand della musica made in Italy, dall’opera di Giacomo Puccini, alla musica napoletana e siciliana di Ernesto de Curtis e Rosa Balistreri. Elemento imprescindibile dell’arte compositiva italiana sia colta che popolare. Dall’altro il mediterraneo da sempre simbolo di migrazione e accoglienza, punto d’incontro di popoli di diversa cultura che si fondono tra loro e trovano nella Sicilia il centro nevralgico. Quest’isola è porto di partenza e di arrivo e sarà sempre terra di migranti e di immigrati”.
Due i set in calendario, venerdì al Ditirammu (via Torremmuzza, 6). Uno alle 21- che sarà preceduto da uno sgraniggio, ovvero un primo piatto accompagnato da un calice di vino – e uno intorno alle 22,30 anche questo preceduto da dessert al buffet e Marsala.
Dieci i brani – composti dal vibrafonista Giuseppe Mazzamuto – che dalle 21 verranno eseguiti dal vivo dall’ensemble composto da Giovanni Conte (piano) e Giovanni Villafranca (contrabbasso), Manfredi Caputo (percussioni), Fabrizio Giambanco guidati dallo stesso Mazzamuto.
Melodyterranean è un viaggio esperienziale in cui attraverso vibrazioni ci si ritrova trasportati in un luogo senza tempo ma dalla forte impronta etno-jazz. Suoni che rievocano la calda atmosfera del Mediterraneo. I colori di una terra, la Sicilia, in cui gli opposti si fondono creando un equilibrio perfetto.
Il nuovo progetto – come ha ribadito lo stesso autore nel corso dell’intervista al The Douglas Coleman Show, la trasmissione dell’emittente radiofonica Wrom di Detroit - “è frutto di contaminazioni. Non potrebbe essere diversamente, visto che la nostra terra è stata per secoli dominata da popoli diversi. Ogni brano risente di influenze musicali ancestrali che fanno parte del mio dna”.
“In Melodyterranean dominano la melodia e il mediterraneo - continua Mazzamuto - due degli aspetti più rappresentativi che ritraggono l’Italia nel mondo. Da un lato la melodia italiana, che è stata da sempre il vero brand della musica made in Italy, dall’opera di Giacomo Puccini, alla musica napoletana e siciliana di Ernesto de Curtis e Rosa Balistreri. Elemento imprescindibile dell’arte compositiva italiana sia colta che popolare. Dall’altro il mediterraneo da sempre simbolo di migrazione e accoglienza, punto d’incontro di popoli di diversa cultura che si fondono tra loro e trovano nella Sicilia il centro nevralgico. Quest’isola è porto di partenza e di arrivo e sarà sempre terra di migranti e di immigrati”.
Due i set in calendario, venerdì al Ditirammu (via Torremmuzza, 6). Uno alle 21- che sarà preceduto da uno sgraniggio, ovvero un primo piatto accompagnato da un calice di vino – e uno intorno alle 22,30 anche questo preceduto da dessert al buffet e Marsala.
Il costo del biglietto -
acquistabile direttamente al botteghino - è di € 12 (sgraniggio
incluso), ridotto € 10 (studenti entro i 26 anni e over 60 anni).
Si consiglia la prenotazione allo 0916177865 e/o 3311044500 (orario: 9/13 e 16/20)"
Si consiglia la prenotazione allo 0916177865 e/o 3311044500 (orario: 9/13 e 16/20)"
Ufficio Stampa: Viviana Cinque
per Ditirammu d'Autore: Rosanna Minafò
Direzione Artistica: Fabio Lannino
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